Milan-Torino, la conferenza stampa di Stefano Pioli

Ecco alcuni passaggi della conferenza stampa che Stefano Pioli, nella giornata di oggi, ha tenuto per presentare la sfida contro il Torino. Il tecnico ha parlato della partita, di alcuni singoli e del mercato del Milan.
PRESENTAZIONE MILAN-TORINO
“È un avversario che ha avuto difficoltà iniziali, ma è normale con un nuovo allenatore che porta nuove idee e nuovi concetti. Adesso stanno trovando più fiducia e hanno più consapevolezza in campo, sono un avversario che ha convinzione ed è da rispettare. Avranno tante motivazioni e tanti stimoli, ma anche noi avremo grandissime motivazioni: da questo punto di vista partiremo alla pari, sarà il campo a determinare chi meriterà di vincere. Sono sicuro che vedrò i miei giocatori determinati e vogliosi di fare una bella partita. Se saranno confermate altre defezioni sarà una partita con tanti giocatori assenti ma contiamo di tornare a pieno regime per la partita contro il Cagliari. C’è da stringere i denti adesso ma dobbiamo farlo, vogliamo mettere in campo una prestazione convincente. Siamo concentrati e molto positivi, quando torneranno altri giocatori torneremo ad avere più scelte e ad alleggerire il carico di lavoro per alcuni.“.
SITUAZIONE INFORTUNI
“In una lunga e complicata stagione, come quella di quest’anno, gli infortuni sono una situazione che ci può stare. È inutile perdere energie su cose che non possiamo controllare: meglio metterle nel cercare di trovare soluzioni e nel pensare positivo. La squadra sta bene, gioca e deve cercare di farlo domani sera. Per Saelemaekers e Bennacer nelle previsioni dello staff sanitario il rientro è previsto col Cagliari, e anche Ibrahimović sta seguendo il suo programma: ha fatto un po’ di lavoro ma non credo che possa essere disponibile domani. Kjær è uscito affaticato ma oggi si è allenato con la squadra, Çalhanoğlu ha questo dolore alla caviglia che oggi non gli ha consentito di allenarsi, vedremo domani“.
I SINGOLI
“Leão mercoledì ha fatto un’ottima partita, ha messo continua pressione agli avversari mettendo intensità. Lo ha fatto anche a Benevento. È quel giocatore lì, ha lavorato tanto per la squadra, con intensità: bisogna aspettarsi questo tipo di prestazioni. Calabria è un giocatore intelligente, ha impiegato i primi minuti a trovarsi bene in campo con gli altri ma dopo credo abbia fatto bene: ho avuto da lui le risposte che mi aspettavo, un’altra prestazione di grande livello. Hauge e Díaz hanno personalità e l’hanno già dimostrato. Possono fare la giocata vincente, hanno le qualità. Devono continuare a crescere, siamo la squadra più giovane d’Italia e forse d’Europa, bisogna dare i tempo ai ragazzi di trovare l’equilibrio. Loro hanno le qualità giuste per essere giocatori importanti“.
MERCATO
“C’è grande condivisione mia con l’area tecnica, non ci dobbiamo fare prendere dalla fretta. Credo che faremo qualcosa sul mercato ma se ci saranno le occasioni giuste per migliorare la squadra. C’è la volontà, da parte della proprietà, di proseguire con dei rinnovi gli accordi in scadenza e credo che la volontà e la positività ci sia da entrambe le parti: questa è la cosa che conta. Per il resto commento i giocatori che sto allenando in questo momento“.