Antonio Cassano, in una recente diretta Twitch in compagnia di Christian Vieri, ha voluto svelare un episodio di mercato che lo ha riguardato nel suo passato da giocatore. Nel 2001 infatti si sarebbe dovuto trasferire alla Juventus e non alla Roma. L’allora amministratore delegato della società bianconera Luciano Moggi aveva trovato un’intesa con il Bari per il suo trasferimento a Torino. Il giocatore però rifiutò l’offerta accettando invece il passaggio alla Roma. Antonio Cassano ha spiegato il motivo per cui decise di non accettare l’offerta bianconera. L’ex punta di Inter e Roma ha dichiarato infatti che alla Juventus non sarebbe durato molto.

Antonio Cassano ed il suo mancato trasferimento alla Juventus

Antonio Cassano, in una recente diretta Twitch, ha dichiarato: “Il Bari e la Juventus avevano trovato l’intesa per il mio passaggio a Torino per 45 miliardi di lire”. L’ex giocatore ha aggiunto che la società bianconera gli offriva una determinata somma per l’ingaggio. Si è poi fatta avanti la Roma per acquistarlo, offrendo 55 miliardi più il cartellino di Gaetano D’Agostino (valutato 5 miliardi). Cassano ha poi aggiunto: “Quando ho saputo l’ingaggio che offriva la Roma ho deciso di accettare ma alla Juventus non volevo andare a prescindere, sarei durati tre giorni”. Parole che confermano il carattere particolare dell’ex giocatore, che a detta di molti sarebbe potuto diventare un giocatore di livello internazionale. Proprio il suo modo di essere lo avrebbe portato a non sfruttare a pieno le opportunità professionali che gli si sono presentate. Su tutte l’esperienza al Rea Madrid, durata appena una stagione e conclusasi con 19 presenze e 2 gol.

La carriera da giocatore di Antonio Cassano

Uno dei trasferimenti più discussi di inizio anni 2000 è stato il passaggio di Antonio Cassano dal Bari alla Roma. Nel 2001 infatti il talento di ‘Bari Vecchia’ decise di accettare l’offerta della società dell’allora presidente Sensi. Giocò cinque stagioni alla Roma, 118 partite e 39 gol i gol realizzati. Successivamente ha vestito le maglie di Real Madrid, Sampdoria, Milan, Inter, Parma, chiudendo poi la sua carriera calcistica sempre alla Sampdoria.

Le competizioni vinte da Antonio Cassano

Nella sua carriera da calciatore è riuscito però a vincere alcuni trofei importanti. Nella sua esperienza alla Roma vinse la Supercoppa italiana, nel 2001. Dieci anni dopo lo stesso trofeo arrivò con la maglia del Milan, sempre con la squadra rossonera vinse anche uno scudetto nella stagione 2010-2011. Campionato vinto anche in Spagna, con il Real Madrid, nella stagione 2006-2007. A dimostrazione delle sue qualità tecniche, nel 2001 e nel 2003 è stato premiato dall’Associazione Italiana Calciatori come miglior giovane.

Cassano direttore sportivo

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Antonio Cassano ha deciso di intraprendere la carriera professionale da direttore sportivo. A dicembre 2019 ha conseguito a Coverciano il patentino. Cassano ha sempre detto di ispirarsi come dirigente a Piero Ausilio e a Giovanni Rossi, rispettivamente direttore sportivo di Inter e Sassuolo. Attualmente è in attesa di un’opportunità professionale da società italiane che gli diano la possibilità di mettere a frutto le sue competenze. Nel frattempo è spesso protagonista delle dirette Twitch organizzate da Christian Vieri insieme a Daniele Adani e a Nicola Ventola.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here