Roma in emergenza contro lo Spezia; come annunciato da Paulo Fonseca in conferenza stampa, per la sfida di domani all’Olimpico contro i liguri valida per la 19/a giornata del girone d’andata. l’attacco giallorosso sarà decimato. Dzeko e Pedro non sono a disposizione e Mikhtaryan è in forte dubbio. Queste le parole del tecnico portoghese in conferenza stampa:
Come arriva lo spogliatoio a questa partita? In ballo c’è anche il suo futuro?
“Ho sempre sentito l’appoggio del presidente, anche oggi abbiamo parlato e ho sentito di nuovo, come sempre, il suo sostegno. Per me questa non è una questione”.
Può far chiarezza intorno a Dzeko?
“Sfortunatamente abbiamo qualche problema con giocatori in squadra, Pedro non sta bene, Mkhitaryan è in dubbio. Edin ha avuto una contusione nella partita e ieri ha sentito un fastidio per cui non sarà disponibile”.
Può chiarire sul rapporto con lui?
“Non ho altro da dire, non può giocare domani. Sono concentrato sulla partita e devo focalizzarmi su chi potrà giocare”.
Com’è possibile che in uno staff del livello della Roma non ci fosse una persona che conoscesse il regolamento? Non crede che un allenatore dovrebbe sapere le regole del paese in cui allena?
“Sì è vero, dobbiamo tutti sapere le regole, il problema è che le regole sono sempre in cambiamento, tutti gli anni cambiano. E abbiamo altre competizioni in cui questo è possibile. Non voglio scappare dalle mie responsabilità ma adesso è tempo di pensare alla partita con lo Spezia”.
Conferma o smentisce le voci sul dopo-partita con lo Spezia? Può raccontare cos’è successo dall’entrata nel tunnel fino all’ingresso negli spogliatoi?
“Sono qui da un anno e mezzo e conosco come funzionano le cose. Quando non vinciamo, tutto il male che si può dire di una squadra arriva. Ma io non voglio contribuire a queste speculazioni”.
Sente che la squadra è ancora dalla sua parte?
“Sì, lo sento”.
Sarebbe disposto o pronto a dimettersi se la squadra non la seguisse?
“Questo è un progetto nuovo, con un nuovo presidente che col tempo sta avendo difficoltà ma devo dire un’altra cosa: io non sono il tipo di persona che si arrende”.
Mancano ormai dieci giorni alla fine del mercato: Pinto e la società stanno seguendo i profili che ha indicato?
“Come ho sempre detto, stiamo lavorando tutti insieme, con Pinto, il presidente e Ryan per migliorare la squadra”.
Pedro e Mkhitaryan?
“Pedro non può giocare, Mkhitaryan è in dubbio. Vedremo come starà domani”.
Le viene imputato di non riuscire a leggere la partita in corso d’opera…
“Quando vinciamo non c’è nessun problema, quando perdiamo è normale si parli di queste questioni. Ogni partita è diversa, io sbaglio come lo fanno tutti gli altri”.
Che Spezia si aspetta di trovare?
“Sarà una partita molto difficile, lo Spezia ha una propria identità e penso non cambierà. Sarà sicuramente difficile, con una squadra che vuole avere la palla. Stiamo preparando la partita per poter vincere”.
