La Roma affronterà il Verona domani sera all’Olimpico, nel posticipo della 20/a giornata; ma il tema del giorno in casa giallorossa resta il caso Dzeko; sfumato il trasferimento all’Inter, l’attaccante bosniaco resterà nella Capitale. Paulo Fonseca, intervenuto in conferenza stampa, preannuncia novità a partire dalla prossima settimana. Nel frattempo però il tecnico portoghese prova a tenere alta la concentrazione del gruppo per la delicata sfida contro gli scaligeri:
Situazione Dzeko: quando tornerà ad utilizzarlo in gruppo? Quando pensa che la situazione possa normalizzarsi, visto che la società sta lavorando a una riconciliazione?
“Capisco la vostra curiosità, ma non ne voglio parlare adesso. Vedremo la prossima settimana”.
Visto che Dzeko resterà, è pronto a confrontarsi con lui per un chiarimento?
“Abbiamo avuto tante speculazioni questa settimana, non voglio contribuire. Pensiamo alla partita e pensiamo alla Roma, è importante vincere, cosa tutt’altro che facile contro un avversario molto forte”.
Pensa che la vicenda Dzeko abbia destabilizzato la squadra?
“Non ho bisogno di parlarne, basta vedere cosa ha fatto in campo la squadra con lo Spezia: questo dice tutto”.
Da qui a fine stagione sarà Pellegrini il capitano?
“Non è il momento di parlare nemmeno di questo, è il momento di pensare al Verona, una partita difficile contro una grande squadra e dobbiamo essere concentrati”.
Sulla partita di domani: visto che arrivano da due infortuni, Mirante e Mkhitaryan torneranno titolari?
“Mirante no, Mkhitaryan si, tornerà a giocare domani”.
E’ soprendente un dato del Verona: solo 10 gol subiti. Hanno la miglior difesa del campionato ma concedono tanto. Merito del loro portiere?
“Non dipendono solo da un calciatore, i numeri provano che ora sono la miglior difesa. Hanno un modo diverso di difendere ma sono forti in difesa, è da riconoscere. Marcano a uomo ma così non lasciano giocare i loro avversari”.
L’arrivo di El Shaarawy provocherà la cessione di Perez? Come mai non riesce ancora ad esprimersi dopo un anno alla Roma?
“Non dimentichiamoci che Perez è un giovane, ha giocato bene con lo Spezia ed è in crescita. Crediamo molto in lui, deve continuare ad aiutare la squadra come ha sempre fatto quando ha giocato”.
Cosa aggiunge El Shaarawy? Si adatterà in fretta al suo sistema?
“Devo dire di si, in primis conosce bene il calcio italiano e poi ha caratteristiche che penso possano essere utili alla squadra. E soprattutto una cosa importante ho capito quando ho parlato con lui: aveva voglia di tornare alla Roma. È la cosa che un allenatore vuole sentirsi dire quando parla con un giocatore”.
Per la partita di domani la Roma avrà cinque giocatori diffidati; questo è un elemento che avrà un’incidenza sulle sue scelte visto il prossimo impegno contro la Juventus?
“Assolutamente no; non è una cosa che influenzerà le mie decisioni; sono concentrato solo ed esclusivamente alla gara contro il Verona. Da lunedì mattina inizierò a preparare la sfida con la Juve”.