Una Lazio straordinaria irrompe con prepotenza in zona Champions. Praticamente perfetta la prestazione dei biancocelesti che al Gewiss Stadium superano 3-1 l’Atalanta scavalcandola in classifica e agganciando la Roma al quarto posto. La squadra di Inzaghi conquista la quinta vittoria consecutiva e dà l’impressione di aver riacquisito tutti quei meccanismi che le avevano permesso di lottare punto a punto con la Juve nella fase pre-Covid dello scorso campionato.
L’immediato vantaggio biancoceleste grazie alla gran conclusione di Marusic al 3’ ha indirizzato da subito la gara, ma la Lazio non ha concesso nulla agli orobici grazie a un’organizzazione impeccabile e una concentrazione feroce. La netta supremazia laziale si è concretizzata nella ripresa con i gol di Correa al 55’ e Muriqi all’89’. La rete di Pasalic al 79’ ha illuso solo per un attimo i ragazzi di Gasperini, in realtà apparsi mai così in difficoltà in un match di alta classifica.
Farris stuzzica: “Gasperini nervoso? Forse per la Coppa Italia”
Come preannunciato da Simone Inzaghi, il tecnico laziale non si è presentato ai microfoni nel dopo partita. Al suo posto il vice Massimiliano Farris: “Noi cerchiamo di indirizzare i ragazzi a un approccio importante, abbiamo grande forza mentale. In Coppa Italia siamo usciti immeritatamente. Lazio-Atalanta è diventata un classico, oggi era importante scavalcarli in classifica”.
Oggi avete giocato meglio rispetto a mercoledì?
“Mercoledì siamo mancati in lucidità nei momenti chiave, oggi no. Era importante rientrare nel gruppo delle squadre davanti, vincere qui a Bergamo non è mai facile. Abbiamo vinto con pieno merito”.
Fisicamente avete tanti giocatori scesi in campo con infiltrazioni.
“Lazzari, Immobile e Luis Aberto hanno giocato sopra il dolore dimostrando grande spirito di sacrificio”.
Il nervosismo nel finale a cosa era dovuto?
“Mah, forse loro ancora non accettano la sconfitta in finale di Coppa Italia. L’importante è che si chiuda tutto in maniera civile”.
Gasperini attacca: “Noi meglio della Lazio, le finiremo davanti”
Gian Piero Gasperini non ci sta. Il tecnico dell’Atalanta fatica ad accettare serenamente una sconfitta apparsa netta fin dall’inizio della gara: “ll gol di Marusic ha cambiato la partita, gli episodi hanno determinato il risultato. Ci sono state delle ottime prestazioni, l’avevamo anche riaperta; peccato per il terzo gol. Nel finale avevamo le energie giuste”.
Le assenze hanno pesato?
“Credo che Maehle abbia fatto un’ottima partita. Le assenze pesano perché abbiamo cambiato assetto di gioco, questo ci ha dato meno fluidità di gioco. In certe situazioni siamo stati spesso pericolosi”.
Ha pensato anche alla semifinale contro il Napoli?
“Nei cambi sì, è uscito Freuler. Poi ho schierato Caldara e Pasalic. Questa eccessiva rotazione nel secondo tempo è stata fatta anche in funzione della partita di mercoledì”.
Atalanta e Lazio possono rientrare nella lotta scudetto?
“Difficile, quelle davanti viaggiano forte. La Lazio è una buona squadra, ma noi abbiamo la consapevolezza di lottare e finire davanti a loro. Indubbiamente c’è competizione, viaggiamo filo a filo. Nelle ultime partite abbiamo sempre vinto con parecchi gol, oggi è andata bene a loro. Va bene così. Il campionato è ancora lungo”.
