Un annuncio inatteso e per molti versi sorprendente. Al termine dei campionati del Mondo in Qatar, la cui fase finale si disputerà tra il 21 novembre e il 18 dicembre del 2022, Roberto Mancini lascerà la guida della Nazionale per tornare ad allenare una squadra di club. A rivelarlo è il diretto interessato e attuale commissario tecnico azzurro nel corso di un’intervista rilasciata a un’emittente televisiva nazionale.
Dichiarazioni inequivocabili quelle di Mancini che avranno fatto sobbalzare sulla sedia il presidente della Figc, Gabriele Gravina. Il numero uno del calcio italiano, non più tardi di due mesi e mezzo fa, aveva manifestato apertamente l’intenzione di prolungare il contratto all’ex fuoriclasse di Samp e Lazio: “Vorremmo allungare nel tempo e dare ancora più stabilità alla progettualità tecnica di Roberto. Fino a quando? 2024, 2026, forse anche oltre. Noi siamo pronti”.
Mancini spiega l’addio all’Italia: “Voglio allenare tutti i giorni”
Messaggio che non è stato raccolto dal destinatario. Da allora non c’è stato alcun contatto tra Gravina e Mancini. Forse proprio per volere del tecnico che evidentemente aveva già maturato la decisione annunciata ieri: “I contratti sono lì, ma si possono rescindere o allungare in qualsiasi momento. Fare i Mondiali con l’Italia? Intanto dobbiamo qualificarci, visto che non è così scontato dopo quanto accaduto l’ultima volta. Prima abbiamo gli Europei, subito dopo la Nations League da disputare in casa. Infine i Mondiali in Qatar. Nell’arco di due anni scarsi giocheremo tre competizioni di grande prestigio ed è chiaro che uno vorrebbe giocarle tutte”.
Poi, alla domanda chiave sul suo futuro, Mancini ha dato il clamoroso annuncio: “In Nazionale si giocano poche partite e a volte uno si stanca di stare a casa. Questo è il problema. È un grandissimo onore sedere sulla panchina della Nazionale italiana soprattutto in questo momento in cui la squadra è tornata molto competitiva e dobbiamo affrontare delle competizioni importanti. Ma mi manca molto il lavoro quotidiano, gli allenamenti per tutta la settimana e le partite ravvicinate. Per questo motivo, al termine dei Mondiali, lascerò l’Italia per tornare ad allenare una squadra di club”.
Mancini e il possibile erede: “Uno tra Allegri, Ancelotti e Gasperini”
Nel corso dell’intervista Roberto Mancini ha anche indicato una rosa ristretta di tre nomi tra cui dovrebbe uscire il nuovo commissario tecnico. “Non saprei chi potrà venire al mio posto, in Italia ci sono tanti allenatori bravi. Però se proprio dovessi fare dei nomi direi uno tra Massimiliano Allegri, Carlo Ancelotti e Gian Piero Gasperini“.