Tutto in una notte. L’Atalanta vuole centrare la seconda finale di Coppa Italia negli ultimi tre anni. Dopo lo 0-0 nella semifinale di andata al Diego Armando Maradona, una gara che ha lasciato più di qualche rimpianto agli orobici per le occasioni mancate sotto porta, domani sera al Gewiss Stadium i nerazzurri ospitano il Napoli nei novanta minuti che designeranno una delle due finaliste per l’atto conclusivo del secondo trofeo nazionale.
In palio c’è l’appuntamento del 19 maggio all’Olimpico di Roma, con gli orobici che smaniano dalla voglia di riscattare la bruciante sconfitta contro la Lazio nella finale del 2019; una gara che a due anni di distanza è ancora in grado di suscitare polemiche, come dimostrano le continue frecciate scambiate a distanza tra i due allenatori.
Gian Piero Gasperini chiede ai suoi di archiviare il rocambolesco 3-3 contro il Torino e di concentrarsi esclusivamente sulla sfida di domani sera contro i ragazzi di Gattuso: “Domani ci giochiamo per così dire il secondo tempo di queste semifinali e sarà quello decisivo: quindi ogni situazione andrà sfruttata al massimo e i margini di errore si ridurranno. Abbiamo visto però all’andata che siamo competitivi anche contro una squadra di valore come il Napoli”.
La clamorosa rimonta subita dal Torino brucia ancora? Potrà influire sul morale dei suoi giocatori?
“Per fortuna – prosegue Gasperini – si gioca ogni tre giorni e bisogna pensare subito alla partita successiva. E questa sarà molto importante perché ci giochiamo in casa contro il Napoli l’accesso alla finale ed è una grande opportunità da sfruttare. Conta tanto per noi, così come per loro perché non si arriva a una finale di coppa tutti gli anni”.
Il Napoli ha vinto la Coppa Italia l’anno scorso; crede che per questo motivo avrà meno motivazioni di voi?
“Assolutamente no, direi di escludere un’ipotesi del genere. Il Napoli ha un grande allenatore molto bravo a motivare la squadra e un gruppo di giocatori che vuole vincere qualcosa anche quest’anno. Sarà una gara combattuta e aperta a qualsiasi risultato”.
Qual è la situazione degli infortunati?
“Stanno quasi tutti abbastanza bene; Pasalic è in netta crescita, Maehle dovrebbe essere convocato ma non sono ancora sicuro se partirà titolare. Gli unici due sicuri indisponibili sono Hateboer e Romero, per il resto la rosa è al completo”.
Subito dopo la conferenza stampa, Gasperini ha diramato la lista dei convocati per la sfida di domani; sono 22 i giocatori a disposizione del tecnico orobico. Due le assenze di rilievo: il difensore Romero e l’esterno Hateboer.