Per Pippo Inzaghi la gara di domani sera contro il Bologna non potrà essere una partita come tutte le altre. E’ lo stesso tecnico del Benevento a confessare un briciolo di emozione alla vigilia del match del Dall’Ara tra felsinei e sanniti, primo anticipo della 22/a giornata di campionato e a spiegarne i motivi:
“E’ sempre un enorme piacere tornare a Bologna dove al di là di come sono andate le cose sono stato benissimo. E’ grazie a quella società che ho fatto il mio esordio da allenatore in serie A”.
Fu dunque un’esperienza positiva per lei, nonostante i risultati non siano stati quelli sperati?
“Assolutamente sì; i tifosi mi hanno voluto bene dal primo fino all’ultimo giorno in cui sono stato lì e lo stesso vale per i dirigenti che erano i primi ad essere dispiaciuti dopo la fine del nostro rapporto professionale. Tra l’altro, senza quell’esperienza a Bologna non sarei arrivato a Benevento un anno e mezzo fa. Mi dispiace che si giochi a porte chiuse, avrei voluto salutare i tifosi rossoblu. Probabilmente non meritato neanche l’accoglienza fantastica che mi hanno riservato”.
Che ne pensa del Bologna allenato da Mihajlovic?
“E’ una squadra importante guidata da un tecnico di altissimo profilo. Mia fa strano che a questo punto del campionato arriviamo a questa partita con gli stessi punti in classifica. Se me l’avessero detto ad agosto non c’avrei mai creduto”.
Dopo la doppietta al Parma, per la vostra difesa il pericolo numero uno sembra essere Mousa Barrow:
“Barrow è giovane e ha talento, ma non c’è solo lui. Il Bologna ha tanti calciatori di alto livello come Palacio, Sansone, Orsolini e Soriano. Noi però dobbiamo guardare in casa nostra e sono sicuro che ce la giocheremo alla pari come abbiamo fatto all’andata, dove abbiamo vinto pur soffrendo molto”.
Qual è la condizione dei suoi giocatori? Ha qualche dubbio sui convocati e sulla formazione?
“Dovrò prima valutare la condizione generale dei calciatori. Gaich potrebbe essere convocato e giocare uno spezzone, così come Moncini che ha dimostrato di stare abbastanza bene. A centrocampo potrebbe giocare la mediana vista in Serie B, anche a causa della squalifica di Ionita. Ma sono sereno, chiunque scenderà in campo darà tutto, senza contare che Tello e Dabo potranno aiutarci a gara in corso“.
Per quanto riguarda la difesa? Ha già fatto le sue scelte?
“Devo ancora valutare alcune cose; Caldirola prima di farsi male era titolare e sta tornando al 100%, è sulla strada giusta e voglio applaudirlo pubblicamente perchè ha stretto i denti per tornare prima del previsto. Comunque sceglierò domani“.