A quasi undici anni di distanza l’Inter torna in vetta alla classifica del campionato. La squadra nerazzurra approfitta in pieno del ko del Milan a La Spezia e opera il sorpasso sui cugini rossoneri; il posticipo della 22/a giornata termina infatti con la vittoria per 3-1 dei ragazzi di Conte sulla Lazio di Simone Inzaghi.
Un successo meritato ma più sofferto di quanto dica il risultato in termini numerici; i biancocelesti hanno tenuto a lungo testa all’Inter sul piano del gioco. A fare la differenza è stato soprattutto Romelu Lukaku: il centravanti belga ha realizzato due gol e offerto a Lautaro Martinez l’assist del definitivo 3-1, che al 64’ ha chiuso i giochi dopo che la Lazio due minuti prima aveva accorciato le distanze con Escalante.
Conte esulta: “Bravissimi tutti, ora sotto con il derby”
Antonio Conte è prodigo di complimenti con i suoi ragazzi; il successo sulla Lazio vale infatti il primato in classifica ai danni del Milan; e domenica un’eventuale vittoria nel derby vorrebbe dire fuga scudetto.
Una grande crescita mentale in un momento cruciale:
“Complimenti alla squadra perché era una partita difficile contro un’ottima squadra che anche oggi ha dimostrato di avere qualità ed una identità precisa. Noi abbiamo dimostrato di essere una squadra con la S maiuscola, che inizia a gestire i momenti con maturità: siamo sul pezzo e questo è molto importante. I ragazzi meritano questo tipo di soddisfazione. Detto questo, per noi deve essere un punto di partenza e non certo di arrivo. Mancano 16 partite, dobbiamo continuare a lavorare così”.
Che derby sarà domenica contro il Milan?
“Adesso abbiamo una settimana dopo tantissimo tempo in cui abbiamo giocato ogni 3 giorni, e nell’ultimo periodo abbiamo affrontato squadre importanti come la Juve e lo stesso Milan in Coppa Italia, oltre alla Fiorentina e alla Lazio in campionato. Il derby di domenica per Milano rappresenta una grande soddisfazione perché dopo tanti anni c’è in palio il primato in classifica”.
I rimpianti di Inzaghi: “Avremmo meritato molto di più”
Simone Inzaghi non è soddisfatto; non tanto della prova della sua Lazio ma del risultato:
“C’è rammarico perché potevamo ottenere di più. Sapevamo che l’Inter avrebbe potuto fare la partita che è stata, abbiamo tenuto bene il campo, fatto il doppio dei passaggi poi leggi il 3-1 e c’è rammarico. Il momento decisivo è stato l’episodio del rigore; può capitare di subirne uno del genere. Loro si sono difesi bassi. Ho provato a mettere più fisicità perché faticavamo a trovare spazi. La squadra ha fatto una buona gara, ma potevamo ottenere molto di più”.
