Parma-Udinese 2-2, le dichiarazioni di D’Aversa e Gotti

Il Parma non ne azzecca una. In una sorta di ultima spiaggia, al Tardini contro l’Udinese nel lunch match della 23/a giornata, i ducali scattano sul 2-0 con i gol di Cornelius e Kurtic ma nella ripresa subiscono la rimonta dei friulani che agguantano il 2-2 con le reti di Okaka e Nuytinck. Un pareggio che vale oro per le zebrette bianconere, mentre rischia di condannare i ducali alla retrocessione.
La rabbia di D’Aversa: “Non si può sprecare così tanto”
Roberto D’Aversa è sconsolato. Il tecnico del Parma deve fare i conti con l’ennesima occasione persa; e la classifica preoccupa sempre di più:
“Sono deluso soprattutto per il risultato, non per la prestazione dei ragazzi. La gara di oggi dimostra che in Serie A se hai l’occasione per ammazzare l’avversario devi farlo. Perché è vero che siamo andati in doppio vantaggio ma ci sono state altre occasioni in cui potevamo concretizzare meglio e alla fine abbiamo concesso due occasioni con cui l’Udinese ha pareggiato la partita. Detto questo nel finale abbiamo comunque avuto due occasioni clamorose per portare a casa i tre punti. CI deve essere sconforto per il risultato ma non per la prestazione perché abbiamo fatto una buona gara”.
Ha avuto qualcosa da dire sull’arbitraggio?
“La gestione della partita andrebbe rivista, ma alcuni episodi secondo me hanno rischiato di condizionare la gara”.
L’ambiente è ancora compatto o si stanno cercando i colpevoli di questa situazione?
“Credo che quando le cose non vanno benissimo si va alla ricerca dei responsabili per cercare un alibi. Sono qui da sette partite e non ho mai vinto. Tutti dobbiamo sentirci responsabili. Le difficoltà ci sono, ma bisogna remare tutti dalla stessa parte, senza cercare alibi”.
Gotti esulta: “Punto pesantissimo, merito dei ragazzi”
Luca Gotti può tirare un sospiro di sollievo; dopo un pessimo primo tempo, l’Udinese nella ripresa ha rimontato i due gol di svantaggio e portato a casa un punto preziosissimo:
“Avevamo preparato la gara su cosa non avevamo fatto bene a Roma, dove avevamo preso gol subito. E qua abbiamo preso gol ancora prima, al primo cross. Siamo andati sotto ed è diventata difficilissima, bastava poco per subire l’imbarcata. Non siamo stati bravi a renderci pericolosi e creare palle gol. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa e, merito ai ragazzi, abbiamo risalito la corrente passo dopo passo, senza buttare il pallone in area a caso”.
De Paul è ormai una garanzia per questa squadra:
“E’ un giocatore forte che sta stupendo chi non lo vede lavorare tutte le settimane; è straordinario sia per qualità che per intensità a livello fisico. E’ sempre uno dei migliori. Sentiva la pressione dopo la sconfitta di Roma”.
L’equilibrio è un elemento importante in questa squadra, come ha scelto di iniziare o di cambiare in corso le mezzali?
“Cerco di leggere quello che dice la partita. E’ difficile farlo a priori perché non sappiamo come si metteranno gli avversari. Sono cose che vanno valutate in base alle nostre caratteristiche. A volte ci prendi e a volte no. Oggi abbiamo mantenuto i giusti equilibri soprattutto nella ripresa”.