Troppo Bayern per questa Lazio. Soprattutto per la Lazio scesa in campo ieri sera: timida, impacciata, confusionaria. E’ stato fin troppo facile per i campioni d’Europa e del Mondo, per quanto falcidiati dalle assenze, uscire dall’Olimpico con una bella ipoteca sui quarti di Champions.
Il risultato della gara, 4-1, non lascia speranze ai biancocelesti in vista della gara di ritorno. La squadra di Inzaghi, partita già nettamente sfavorita nei pronostici della vigilia, ha di fatto spianato la strada ai bavaresi regalando il primo gol dopo appena nove minuti: retropassaggio suicida di Musacchio a Reina che si trasforma in un assist al bacio per Lewandowski; il bomber polacco ringrazia e realizza l’1-0.
Da quel momento in poi non c’è più storia. Le maglie rosse del Bayern dilagano sul prato dell’Olimpico; gli strappi e le accelerazioni di Davies, Coman e Sanè fanno a pezzi la difesa laziale e portano, come naturale conseguenza, ai gol che sanciscono la superiorità tedesca. Il giovanissimo Musiala, Sanè e l’autorete di Acerbi fissano il risultato sul 4-0 per gli ospiti. Uno spunto di classe di Correa regala alla Lazio il gol della bandiera. Il Bayern nella ripresa si limita a giochicchiare, pago del risultato che trasformerà il match di ritorno all’Allianz Arena in una sorta di allenamento infrasettimanale.
Inzaghi: “Loro troppo forti, questa gara ci farà crescere”
Non fa una piega Simone Inzaghi. Il tecnico della Lazio è ovviamente amareggiato per la pesante sconfitta contro il Bayern Monaco, ma evita saggiamente di drammatizzare: “Ad essere sincero eravamo consapevoli della superiorità dei nostri avversari. Il Bayern è la squadra più forte del mondo, per noi è stato un onore affrontarla”.
In realtà, senza l’errore di Musacchio la partita avrebbe comunque preso un’altra piega: “Non so come sarebbe andata a finire – ammette Inzaghi -; ma certamente gli abbiamo reso tutto più agevole. Se proprio devo prendere il lato positivo di questa serata è che sono partite del genere che aiutano a crescere una squadra come la Lazio. E’ un’esperienza di cui faremo tesoro in futuro”.
Flick plaude i suoi: “Tutti all’altezza delle aspettative”
Hans Flick esce dalla trasferta romana con in tasca la qualificazione ai quarti di Champions. Il tecnico del Bayern è particolarmente soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: “Non posso fare alcun appunto; sono stati tutti bravissimi, quasi perfetti. Il segreto di questa vittoria è stato la capacità della squadra di conquistare tanti palloni, soprattutto alti, nella loro metà campo. Sono felice sia per la prestazione che ovviamente per il risultato”.