La Juventus non può più sbagliare. Per riuscire a rimanere aggrappati alla possibilità di vincere il decimo scudetto consecutivo, i bianconeri dovranno battere il Verona domani sera al Bentegodi nell’anticipo della 24/a giornata.
Servono tre punti a Cristiano Ronaldo e compagni per non perdere altro terreno dall’Inter capolista e dal secondo posto occupato dal Milan.
Pirlo: “Sarà una battaglia; Juric è bravissimo”
A poco più di 24 ore dal match, Andrea Pirlo in conferenza stampa avverte i suoi sulle difficoltà che l’impegno contro gli scaligeri può presentare: “So bene cosa ci attende domani; sarà una gara molto dura soprattutto dal punto di vista fisico. Juric ha costruito una squadra forte, aggressiva e atleticamente preparata; somigliano molto all’Atalanta”.
A preoccupare maggiormente il tecnico juventino, al di là della forza dell’avversario, sono le assenze anche stavolta importanti e numerose. Contro il Verona mancheranno Danilo squalificato più gli infortunati Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Arthur, Morata e Dybala. Pirlo deve in sostanza reinventarsi la difesa, potendo disporre dei soli Demiral e De Ligt a pieno regime.
“Potrebbe giocare Dragusin dall’inizio: è un’opzione”
Alla luce delle tante indisponibilità, la gara di domani sera potrebbe vedere l’esordio da titolare di uno dei giovani talenti più luminosi del vivaio juventino: Radu Dragusin, diciottenne difensore rumeno già schierato da titolare in Coppa Italia contro Genoa e Spal: “Dragusin è un’opzione concreta – conferma Pirlo – anche perchè non ho molto da scegliere in quel ruolo. Sono convinto che questo ragazzo possa già esprimersi bene a certi livelli”.
A prescindere dalle assenze, la Juve al Bentegodi dovrà dimostrare di aver superato il momento difficile: “Abbiamo lavorato bene; per battere una squadra come il Verona bisogna giocare il pallone con grande rapidità; un possesso palla lento favorisce la loro aggressività”.
Dybala e Morata, il rientro non è ancora vicino
I problemi continuano però a non mancare; il rientro di due elementi fondamentali per l’attacco come Morata e Dybala continua a slittare: “Paulo non dovrà operarsi; valuteremo la terapia migliore per lui nei prossimi giorni. Alvaro deve recuperare da questo fastidioso virus che lo ha costretto a star fermo e fino a domenica osserverà un riposo assoluto. Ma sono comunque sereno: quelli che ho a disposizione, da Chiesa a Kulusevski, mi danno ampie garanzie”.
