L’ex amministratore delegato della Juventus Luciano Moggi è stato ospite nella trasmissione radiofonica ‘I Tirapietre’, in onda su Radio Amore Campania. Tanti gli argomenti trattati dall’ex dirigente, dalla lotta per lo scudetto alla situazione attuale che sta vivendo la Juventus con il nuovo progetto sportivo guidato da Andrea Pirlo. Menzione speciale anche per il Napoli di Gattuso, in evidente difficoltà di risultati nelle ultime settimane. Parlando di scudetto Luciano Moggi ha dichiarato che la squadra favorita è l’Inter sottolineando che la lotta interessante riguarderà prettamente i posti utili per la qualificazione in Champions League ed Europa League. Sul mercato portato avanti a gennaio, Moggi si congratulato con il Milan per l’acquisto di Tomori. Si è detto poi favorevole alla decisione del presidente dell’associazione arbitri Alfredo Trentalange di autorizzare le ospitate degli arbitri ai programmi sportivi, come è successo con Orsato a 90esimo minuto.
Luciano Moggi su Allegri
Sulla situazione che sta vivendo la Juventus soprattutto in campionato, Moggi ha voluto sottolineare che la Juventus fa fatica a mantenere il vantaggio in questa stagione. Proprio questo giustifica i tanti punti di distacco dall’Inter. Fra i principali problemi della squadra bianconera in questa stagione c’è sicuramente la mancanza di qualità a centrocampo. Moggi ha infatti dichiarato: “Ci sono tre recuperatori di palla e una mezzala che non gioca mai. Il giro palla dei bianconeri è molto lento, soprattutto quando gioca Arthur”. L’ex dirigente della Juventus ha spiegato anche il motivo secondo il quale Allegri è andato via dalla Juventus a maggio 2019. Ha infatti dichiarato: “Allegri se n’è andato perché non andava d’accordo con Paratici, che ha la delega allo sport”. Secondo Moggi il tecnico livornese sarebbe anche ritornato per il post Sarri ma alla fine la presenza in dirigenza di Paratici ha portato il tecnico a rifiutare l’offerta della Juventus.
Luciano Moggi su Pirlo
Lo stesso ex dirigente Luciano Moggi ha dichiarato che la Juventus contro il Verona avrebbe vinto la partita se ci fosse alla guida tecnica Massimiliano Allegri. In merito invece alla guida tecnica di Pirlo alla Juventus, Moggi ha dichiarato che difficile da giudicare anche in considerazione del centrocampo che la dirigenza della Juventus gli ha messo a disposizione. Ha poi sottolineato: “L’unica critica da fare a Pirlo è perché abbia accettato la Juventus”.
Luciano Moggi sul Napoli
Non è mancata evidentemente il riferimento al Napoli e alla difficile gestione tecnica di Gattuso, condizionata anche dai tanti infortuni per la rosa del Napoli. In merito alle voci di un possibile ingaggio da parte della società campana di Maurizio Sarri, Moggi ha dichiarato che non sarebbe il tecnico ideale. Andrebbe prima costruita una squadra per il suo calcio, solo dopo si potrebbe pensare ad un suo ritorno. Per questo, sarebbe più facile prendere un tecnico come Giampiero Gasperini, che sta dimostrando tutte le sue qualità all’Atalanta. Moggi ha spiegato che conosce molto bene Gasperini avendolo avuto alla Juventus come guida tecnica della Primavera bianconera. Ha poi aggiunto: “Capisco e conosco anche lo spogliatoio del Napoli, Giampiero Gasperini sarebbe l’ideale per portare avanti il progetto.