Una partita vietata ai deboli di cuore. Tra Fiorentina e Parma va in scena un concentrato di gol, occasioni ed errori madornali; il risultato di 3-3, spettacolare e rocambolesco, penalizza entrambe le squadre ma soprattutto gli ospiti che restano inchiodati al penultimo posto e vedono ormai la salvezza come un miraggio.
Appuntamento con i tre punti ancora rinviato per i viola di Prandelli, che hanno evitato la sconfitta solo grazie al clamoroso autogol del difensore del Parma Iacoponi che al 94’ ha battuto senza scampo il proprio portiere Sepe.
La successione dei gol lascia senza fiato: Fiorentina in vantaggio al 28’ con Martinez Quarta, pari del Parma con Kucka al 32’ su rigore; viola ancora avanti con Milenkovic al 42’; Kurtic al 72’ firma il 2-2 per gli ospiti che al 90’ passano ancora grazie a Mihaila. Come già anticipato, al 94’ l’autorete di Iacoponi per il 3-3 finale.
La rabbia di Prandelli: “Commisso furioso? E chi non lo è”
La Fiorentina è una polveriera; dagli spogliatoi del Franchi filtrano indiscrezioni su una telefonata furente del presidente Commisso al tecnico Cesare Prandelli. Il quale però appena presentatosi in sala stampa smentisce rabbiosamente: “Commisso arrabbiato? L’avete sentito voi? Vi ha chiamato? Se non l’ho sentito io, non vedo come abbiate fatto voi a sentirlo…Se ci sono dichiarazioni ufficiali del presidente va bene, altrimenti evitiamo di gettare benzina sul fuoco; la tensione è già alle stelle. Firenze è un ambiente particolare e i risultati della squadra non aiutano a stemperare gli animi”.
Qualche istante dopo Prandelli, recuperato un briciolo di serenità, lancia un messaggio più distensivo: “Il gruppo è compatto, la società è vicina alla squadra. Joe Barone ha fatto uno splendido discorso ribadendo che da questa situazione usciremo tutti insieme. Sono ottimista e dico che la Fiorentina si salverà al 100%”.
D’Aversa incredulo: “Non si può non vincere una gara come questa”
Se Atene piange, Sparta non ride. In casa Parma la delusione per una vittoria ormai a un passo sfumata a trenta secondi dalla fine del recupero è tangibile; il tecnico ducale Roberto D’Aversa non sa capacitarsi dell’ennesima occasione gettata alle ortiche: “Nelle ultime 4-5 gara siamo sempre stati superiori all’avversario, ad eccezione dell’Inter. E’ incredibile come nonostante si vada in gol con facilità poi non riusciamo a condurre in porto la vittoria”.