Il Girone C vanta nazionali molto competitive, che potrebbe arrivare fino in fondo all’Europeo 2021. La favorita principale alla qualificazione agli ottavi è sicuramente l’Olanda del commissario tecnico Frank De Boer. Per il secondo ed ultimo posto utile alla qualificazione agli ottavi la sfida dovrebbe riguardare l’Ucraina di Shevchenko e l’Austria di Foda. In questo articolo vogliamo parlare proprio della nazionale guidata dal tecnico tedesco di origine italiane.

La storia dell’Austria nelle competizioni europee e mondiali

Nel girone di qualificazione all’Europeo 2021 l’Austria si è qualificata seconda realizzando 19 punti, preceduta in classifica dalla Polonia. Attualmente la nazionale guidata da Foda occupa il 25esimo posto nel Ranking Fifa, distante dal decimo risalente al giugno 2006. Il peggior ranking invece l’ha avuto due anni dopo, ovvero nel 2008, quando l’Austria ha raggiunto il 105esimo posto. Nella sua storia calcistica l’Austria ha ottenuto importanti piazzamenti. Basti pensare al terzo posto (1954) ed un quarto posto (1936) ai campionati del mondo, all’argento olimpico (1936) e alla vittoria nella Coppa Internazionale (nel 1932). In totale la rappresentativa austriaca conta sette partecipazioni alle fasi finali del mondiale e due alle fasi finali dell’europeo (2008, quando era Paese ospitante insieme alla Svizzera e 2016), competizione in cui non ha superato la fase a gironi in entrambe le circostanze.

La rosa dell’Austria all’Europeo 2021

In porta è ancora da capire se il titolare sarà il più esperto Pervan, del Wolfsburg, o Stankovic del Salisburgo.

La difesa può contare su David Alaba, negli ultimi anni colonna del Bayern Monaco ma che lascerà a parametro zero la società bavarese a fine stagione. Altro importante riferimento della nazionale austriaca è Martin Hinteregger, oggi al Francoforte. Oltre a questi spicca anche Aleksander Dragovic, calciatore del Bayer Leverkusen finito in passato nel mirino di diverse squadre italiane.

Il centrocampo dell’Austria

A centrocampo il riferimento è il capitano Julian Baumgartlinger, anche lui come Dragovic giocatore del Bayer Leverkusen. Abitualmente è titolare insieme a Stefan Ilsanker dell’Eintracht Francorte. Sulle fasce invece spiccano e a destra l’ex Inter Valentino Lazaro (che nella sua esperienza in nerazzurro non ha inciso come ci si aspettava) e a sinistra Christoph Baumgartner, giocatore dell’Hoffenheim.

Il settore avanzato dell’Austria

Il commissario tecnico dell’Austria Franco Foda  può contare su profili di esperienza come Marko Arnautovic, anche lui ex Inter come Lazaro e che attualmente oggi gioca con i cinesi dello Shanghai SIPG. Altro giocatore importante è Marcel Sabitzer, del RB Lipsia, a cui bisogna aggiungere Michael Gregoritsch e Xaver Schlager.

La formazione ideale dell’Austria

Guardando le partite che hanno preceduto la qualificazione, si è potuto osservare che il commissario tecnico Franco Foda ha fatto giocare i suoi prevalentemente adottando come modulo il 4-2-3-1 ma di tanto in tanto ha fatto ricorso anche ad un più ordinato e meno fantasioso 4-4-2. Per questo se dovessimo ipotizzare una formazione ideale, l’Austria potrebbe essere schierata così nella sua formazione tipo all’Europeo 2021.

AUSTRIA (4-2-3-1): Pervan – Lainer, Dragovic, Hinteregger, Ulmer – Baumgartlinger, Ilsanker – Lazaro, Schlager, Alaba – Gregoritsch. All. Foda

Come dicevamo l’Austria sfiderà probabilmente l’Ucraina per un posto da seconda negli ottavi di finale. L’Olanda infatti è la principale favorita a vincere il girone ma anche una delle possibili nazionali vincitrici dell’Europeo 2021.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here