L’Inter in questi giorni è al lavoro per definire la cessione di Hakimi. Il terzino marocchino conteso fino a qualche giorno fa da Paris Saint Germain e Chelsea alla fine si trasferirà probabilmente alla società francese. I nerazzurri infatti dovrebbero incassare circa 65 milioni di euro in cash più circa 5 milioni di bonus. Somma che sarà utile per sistemare il bilancio. D’altronde la proprietà ha chiesto alla dirigenza di ottenere un utile di almeno 80 milioni di euro a fine calciomercato estivo. Allo stesso tempo sarà necessario anche diminuire il monte ingaggi di almeno il 30%. Risultato si potrebbe raggiungere anche tramite alcune cessioni pesanti, su tutte quelle di Perisic, Alexis Sanchez e Arturo Vidal, che hanno ognuno un ingaggio di almeno 5 milioni di euro netti a stagione. C’è però curiosità per capire quanto l’Inter reinvestirà sul mercato dei 70 milioni di euro che dovrebbe ricevere dalla cessione di Hakimi.
L’Inter potrebbe spendere circa 15 milioni di euro per il sostituto di Hakimi
Come scrive La Gazzetta dello Sport l’amministratore delegato Giuseppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio avranno a disposizione circa 15 milioni di euro per trovare il sostituto di Hakimi. Di conseguenza dei circa 70 milioni di euro incassati, 55 saranno utilizzati per ‘salvare’ il bilancio societario. Per questo è probabile che la società nerazzurra attenda qualche settimana prima di rinforzare le fasce di centrocampo. D’altronde come è noto le occasioni potrebbero presentarsi soprattutto a fine mercato. Alcune società pur di alleggerire le loro rose potrebbero cedere a prezzi vantaggiosi i giocatori non considerati utili al loro progetto sportivo. Difficile quindi arrivare a Dumfries (che costa molto visto l’ottimo Europeo fin qui disputato con l’Olanda) e a Lazzari, per il quale la Lazio chiede una somma superiore ai 20 milioni di euro. Si attenderà quindi agosto, con Marotta che proverà a cogliere le migliori occasioni per la fascia destra e per la fascia sinistra.
Le possibili cessioni dell’Inter
Abbiamo parlato delle possibili cessioni di Ivan Perisic, Alexis Sanchez e Arturo Vidal. A loro potrebbero aggiungersi anche Sebastiano Esposito e Andrea Pinamonti. La punta l’anno scorso in prestito al Venezia piace al Sassuolo e al Parma. L’Inter chiede per il suo cartellino circa 10 milioni di euro, somma che garantirebbe un’ottima plusvalenza finanziaria per la società nerazzurra. Esposito infatti è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter. Per quanto riguarda Pinamonti invece, non sarà semplice trovare una società pronta ad acquistarlo. Il nazionale under 21 italiano è considerato un buon giocatore ma l’ingaggio da 2 milioni di euro a stagione non facilita una sua cessione. Allo stesso tempo è difficile trovare società pronte ad investire 10 milioni di euro per il giocatore.
Il mercato dell’Inter
Qualora dovesse essere ceduto, l’Inter potrebbe acquistare un giocatore a prezzo vantaggioso. L’idea è quindi trovare una quarta punta affidabile, il preferito sembra essere Edin Dzeko. La punta della Roma però potrebbe arrivare solamente se dovesse rescindere il contratto. Anche perché sarebbe un investimento comunque importante, in quanto guadagna circa 5 milioni di euro netti a stagione. Piace molto Luis Muriel dell’Atalanta ma il prezzo di mercato da 30 milioni di euro non agevola un’eventuale trattativa fra la società bergamasca e l’Inter.