Insigne e il Napoli sono ormai ai titoli di coda. Il giocatore infatti è stato pizzicato a Roma in uno degli alberghi più lussuosi della capitale per mettere nero su bianco e avviare le pratiche per il suo trasferimento nel campionato canadese. Insigne sarà uno degli acquisti del Toronto a partire dal prossimo mese di giugno, guadagnando circa 7 milioni di euro più altri eventuali bonus. Una mossa che ha mandato su tutte le furie il patron De Laurentiis, soprattutto perchè la squadra è impegnata, giovedi 6 gennaio, sul difficile campo dell’ Allianz Stadium, contro la Juventus. Il presidente avrebbe voluto maggiore discrezione e soprattutto tempi diversi riguardo una eventuale firma con il club canadese per non distrarsi in vista di una delle partite cui i Napoletani tengono particolarmente. Ma, evidentemente, Insigne non è dello stesso avviso.
L’ incontro a Roma con la dirigenza canadese
Oramai, di questi tempi, una qualsiasi trattative non può mai rimanere segreta. Insigne è arrivato a Roma convinto che la sua presenza fosse passata inosservata. Ma non è stato cosi.
La trattativa e la fumata bianca
L’ attaccante è stato visto brindare con i dirigenti del Toronto per la nuova avventura in terra canadese che inizierà tra 6 mesi. Immagini che hanno fatto male ai supporters azzurri che si sono scatenati sulle piattaforme social. Al presidente è stato chiesto di venderlo subito, poichè nessuno più crede che il ragazzo si dedicherà anima e corpo alla causa della formazione partenopea.
