Thiago Motta, chi è? Stipendio, moglie, dove allena

Thiago Motta ritorna nel campionato italiano dopo che ne è stato protagonista da giocatore e dopo la sua esperienza con lo Spezia, squadra con la quale ha ottenuto grandi soddisfazioni. Il tecnico torna per sostituire Mihajlovic, il quale, a causa della leucemia, è stato costretto ad un ritiro forzato che lo terrà a lungo lontano dai campi di gioco. Thiago Motta ha accettato la proposta del club falsineo non prima di aver fatto gli auguri di pronta guarigione al collega serbo, che sta combattendo una battaglia importante per la vita.
Thiago Motta, chi è
Thiago Motta nasce a Sao Bernardo Do Campo, il 28 agosto 1982. L’ allenatore ha militato anche tra le fila della nazionale italiana, in quanto il padre ha cercato e ottenuto dal figlio la promessa che avrebbe preso il passaporto italiano, proprio per le sue origini. Thiago Motta, infatti, è uno dei discendenti di un bracciante operaio che si mosse dal veneto nei primi anni del ‘900 per cercare fortuna in sudamerica. L’ allenatore è sempre stato fiero dei suopi natali e ,ad ogni intervista, ha sempre detto di aver vestito la casacca azzurra con orgoglio, arrivando a laurearsi vicecampione d’ Europa nel 2012.
Gli inizi da allenatore
Il tecnico italo-brasiliano inizia la sua carriera nel Genoa, dopo che Preziosi, vulcanico presidente, lo sceglie per sostituire il dimissionario Aurelio Andreazzoli. Dunque una sorta di esordio senza patentino , in quanto Motta era impegnato, proprio in quel periodo, ad un corso a Coverciano per diventare allenatore a tutti gli effetti. Con il Genoa le cose non vanno come dovrebbero. Complice la sua inesperienza e il corso non ancora terminato, Thiago Motta riesce ad ottenere con i rossoblù appena 2 vittorie in 10 partite e Preziosi, ancora lui, lo esonera quando la squadra è all’ ultimo posto. Tuttavia le qualità tecniche ed umane dell’ allenatore non passano inosservate e la dirigenza dello Spezia lo chiama per dirigere la prima squadra. Motta accetta con entusiasmo, propenso a riscattarsi dopo la difficile esperienza con il Genoa
Lo Spezia e la firma con il Bologna
Grazie a Motta, lo Spezia si conferma squadra molto difficile da affrontare in quanto il mister è fautore di un gioco molto offensivo, senza fronzoli, con la convinzione che per vincere bisogna fare un gol in più dell’ avversario. Una tattica molto spregiudicata che molte volte ha visto la compagine ligure schierarsi con un 2-7-2 in mezzo al campo. Lo schema di gioco suddetto comprende anche il portiere, ruolo che per il tecnico è importantissimo nello sviluppo del gioco “dal basso”. Queste sue idee così poco convenzionale hanno consentito allo Spezia di rimanere in serie A e di esprimere un gioco molto godibile e divertente. Dal 2022, Motta ha preso il posto di Mihajlovic, promettendo al collega serbo di salvare il Bologna nonostante la classifica, al momento, molto deficitaria.
Vita privata
Il tecnico è sposato con Francisca, brasiliana di cui si sa davvero poco. Motta tiene molto alla sua privacy e non permette a nessuno di avvicinarsi alla sua famiglia neanche tramite profili social, in casa rigorosamente aboliti.