I portieri e il loro ruolo nel gioco di squadra

Il calcio è uno sport che ha subito molte evoluzioni nel corso dei decenni, e il ruolo del portiere è stato – da questo punto di vista – iconico. Se in passato questa figura veniva vista come un semplice elemento difensivo, oggi rappresenta spesso il perno del gioco arretrato di una squadra, capace di influenzare in modo determinante l’andamento della partita. In questo articolo, quindi, scopriremo insieme l’evoluzione dei portieri, la loro importanza per il gioco di squadra e una lista dei professionisti con i piedi più delicati.
L’evoluzione del portiere nel corso dei decenni
Il ruolo del portiere nel calcio è cambiato tantissimo, al punto da essere stato rivoluzionato quasi del tutto. Per tanti anni, questo calciatore ha avuto il “semplice” compito di opporsi ai tiri avversari, di difendere la propria porta e di uscire sulle palle alte, facendo a sportellate con tutti (avversari e compagni). Oggi i portieri moderni devono fare un lavoro completamente diverso: devono impostare da dietro, uscire dai pali con maggiore frequenza, guidare le difese e molto altro ancora.
Il ruolo dei portieri moderni nel gioco di squadra
Il ruolo dei portieri moderni, come detto, è diventato fondamentale per il gioco di una squadra. Basti pensare a Mike Maignan, che figura nell’elenco I migliori portieri in Europa secondo Bordon. Maignan, baluardo del Milan di Pioli, è un vero e proprio regista tra i pali: ha un piede dolce e preciso, in grado di sventagliare lanci di 60 metri come il Pirlo dei bei tempi, o di vedere gli spiragli giusti per innescare le ripartenze dei compagni.
L’anno scorso, per dire, ha mandato in gol Leao con un assist diretto. Non a caso, le prestazioni di Maignan sono state decisive per la vittoria dello scudetto del Milan, nonostante non venisse considerata come la squadra favorita nelle scommesse Serie A. Ecco, Maignan può essere considerato come l’emblema del portiere moderno, ma ovviamente troviamo anche altri cultori del ruolo, che approfondiremo comunque fra poco.
Tornando al ruolo del portiere di oggi, è altrettanto importante saper guidare la linea difensiva, dettare il posizionamento dei compagni sulle palle inattive, e tenerli sempre sull’attenti, come una sorta di motivatore in campo. Ovviamente non scendono in secondo piano le qualità fisiche e tecniche: la reattività è la dote in assoluto più importante, così come la sicurezza durante le uscite aeree.
Quali sono i portieri più decisivi con i piedi?
Tra i portieri più bravi con i piedi, oltre al già citato Maignan, troviamo anche altri nomi molto noti, fra cui Manuel Neuer, Alisson Becker, Ederson Moraes e Marc-André ter Stegen. Questi portieri sono in grado di impostare l’azione con grande precisione, e di intervenire in modo deciso fuori dall’area di rigore, diventando così uomini aggiunti nel sistema di gioco dei propri allenatori. Va anche detto che non sempre la bravura con i piedi consente ad un portiere di diventare uno dei migliori nel proprio ruolo: la “magia”, infatti, si verifica soltanto quando si mixano le qualità tradizionali di questa figura alla sua capacità di partecipare alla manovra.