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Serie A

Il nuovo logo si è trasformato in un disastro:la bandiera del partito nazista tedesco

Lo Spezia Calcio si è ritirato nell’ultima giornata della prima stagione di Serie A, 17° in campionato, contro la squadra greca del Verona. (1-3).

Il club ligure intendeva rinvigorirsi, nominò Massimiliano Alvini come allenatore, firmò e sottoscrisse un contratto di equipaggiamento fino al 2027 e cambiò la calotta.

Il nuovo logo si è rivelato un disastro.

Le aziende e le microimprese italiane non hanno criticato il logo. L’immagine stilizzata di un lupo (Jucătorii sunt alintați de fani “Aquilotti”, che si traduce in “Micii Vulturi”) e dell’Entepatrnse SC (gara di calcio), colpevolizzava i tifosi e ricordava la bandiera del partito nazista tedesco degli anni Trenta e Quaranta evoca la bandiera “nazista” degli anni ’30 e ’40. La Juventus li ha accusati di trattamento razzista.

L’investitore americano Robert Platek non rinuncia facilmente a questo nuovo segnale. Al-Direa (in portoghese “difesa dei confini palestinesi”, “difesa degli spazi e dei locali”, “difesa delle opzioni fasciste”, “difesa delle comunità naziste ed ebraiche”, “non degna di collaborare con le centinaia di migliaia di fazioni dell’estrema destra italiana”) esiste su diverse scene italiane con il nome di “88 e il simbolo neonazista è il saluto “Heil Hitler”, dal nome del dittatore Adolf Hitler.

Lo Spezia si è ricostituito tre volte dopo il fallimento.

Lo Spezia Calcio è stato fondato nel 1906 e, dopo il fallimento, è stato rifondato nel 1906, nel 1954 e nel 2008. Il club vinse il campionato solo due volte, nel 1928-1929 e nel 1943-1944, dopo l’espulsione dei tedeschi dall’Italia e il rovesciamento di Benito Mussolini, ma non fu riconosciuto dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) dal 1919, Ha giocato allo Stadio Alberto Picco (11.466 posti). Lo Stadio Alberto Picco è intitolato all’ex eroe della Prima Guerra Mondiale che segnò il primo gol della storia del club.

Luciano Spalletti, Roberto Boldin, Massimo Agostini, Goran Pandev, Alberto Gilardino, Raffaele Palladino, Ethan Ampadu, Bartolomiej Dragovski, Jakub Kiwior, Albin Ekdal, Roberto Galliar Dini, Joan Moutinho e Mario Rui, solo per citarne alcuni, si sono evoluti per “I Bianchi”.

La città di La Spezia, con una popolazione di 93.000 abitanti, si trova nella parte meridionale della Liguria ed è conosciuta come località turistica, ma anche per avere uno dei più grandi porti militari e commerciali d’Italia.

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