In un incontro combattuto e ricco di emozioni, il Milan ha trionfato sulla Juventus con una vittoria in rimonta per 2-1. Un primo tempo difficile per i rossoneri, ribaltato da una rimonta di carattere nel secondo tempo, grazie all’impatto decisivo dei cambi e al carattere dei giocatori chiave.
Ecco i bollettini dettagliati della sfida:
Portiere
- Maignan – voto 6: non è stato perfetto sul gol di Yildiz, concedendo una forte conclusione dal palo vicino. Per il resto è stato reattivo e sicuro, neutralizzando altre conclusioni pericolose.
Difesa
- Emerson Royal – Voto 6: Due volti nella sua partita: un primo tempo complicato, con difficoltà su Mbangula, mentre nella ripresa cresce in personalità, aumentando la spinta in attacco.
- Tomori – 6,5: Partita solida, di grande personalità. Sempre attento nelle chiusure, gioca in avanti e dimostra di essere tornato al meglio.
- Thiaw – Voto 6,5: Di classe e sicuro di sé, arpiona ogni pallone che arriva in area e si fa notare anche nelle giocate di costruzione dalla profondità.
- Theo Hernandez – Voto 5: Primo tempo disastroso: sbaglia la copertura di Yildiz nella porta bianconera e spreca un’occasione clamorosa. Migliora nel secondo tempo, contribuendo con un paio di azioni d’attacco verso la fine.
Centrocampista
- Bennacer – voto 5: prestazione sottotono, probabilmente dovuta a una forma fisica non ottimale. Perde palloni e salta troppi difensori.
- Musah – voto 7: entra al posto di Bennacer e cambia il volto della partita. Pressa in ogni zona del campo e realizza l’autogol di Gatti con una giocata aggressiva e decisiva.
- Fofana – Voto 6: meno brillante tecnicamente del solito, ma tatticamente impeccabile. La sua copertura difensiva è fondamentale.
- Reijnders – Voto 6,5: alterna momenti di grande qualità ad altri meno incisivi. Quando si accende, il Milan alza notevolmente il ritmo.
Attacco
- Pulisic – 7: Eroico e determinato. Nonostante non sia al meglio, lotta per ogni pallone e segna il rigore decisivo con vigore e freddezza, avendolo meritato.
- Morata – Voto 6: Tanto lavoro sporco e sacrificio per la squadra, ma poca incisività davanti alla porta. Utile per l’equilibrio tattico.
- Jimenez – voto 6,5: il più ispirato nel primo tempo, crea movimento e fa qualche giocata intelligente.
Più avanti
- Abraham – voto 6,5: entra con personalità, sostenendo la squadra nei momenti di maggiore pressione.
- Gabbia – 7: decisivo nel finale con un intervento tempestivo su Gatti per salvare il risultato.
- Terracciano – SV: Troppo poco tempo in campo per essere valutato.
Allenatore
- Sérgio Conceição – 7: esordio convincente per il tecnico portoghese. Legge bene la partita, cambia forma e uomini nel secondo tempo e trova la chiave per svoltare la partita.
In sintesi
Il Milan vince con carattere grazie a un secondo tempo di grande intensità e alla freschezza apportata dai cambi. Musah e Pulisic sono stati i migliori in campo, mentre Theo Hernandez ha faticato per gran parte della partita per poi riscattarsi nel finale. Esordio positivo per Sérgio Conceição, che ha subito dimostrato personalità e coraggio nella gestione della squadra.